Il Museo del Cielo e della Terra del comune di San Giovanni in Persiceto fa parte di un sistema museale comprendente anche l’Ecomuseo dell’Acqua di Sala Bolognese, le Aree Naturalistiche nei comuni di Terre d’Acqua e la Ludoteca di Crevalcore. Nato con finalità di conservazione, ricerca, didattica e divulgazione delle scienze naturali ed esatte ed improntato al principio proprio degli ecomusei, di assicurare la valorizzazione dei materiali nei contesti di appartenza, il Museo del Cielo e della Terra si articola in cinque sezioni: Astronomia, Storia Naturale, Naturalistica, Entomologica, Fisica.

La traduzione digitale della sezione Fisica Experience del Museo è quella di una web app bilingue (italiano ed inglese) ad appannaggio dei visitatori che, una volta entrati negli spazi, sono invitati a scegliere dal proprio smartphone il percorso che intendono scoprire tra i 4 proposti attraverso un tour virtuale. La webapp è accessibile anche dall’esterno, per i curiosi o per chi sta organizzando la visita.

Lo strumento si trasforma così in guida attraverso gli spazi con focus multimediali (testi, immagini, audio) sugli oggetti proposti per ogni percorso. L’utente può accedere inoltre alla versione 3D di alcuni oggetti di particolare interesse per il percorso scelto con la possibilità di interagire con loro a 360 gradi.

Il visitatore può inoltre segnalare quali oggetti preferisce e condividere la sua wishlist con i propri amici. Inoltre, lasciando il proprio indirizzo email, si può generare una comunicazione continua e personalizzata tra visitatori, spazio e organizzatori in grado di massimizzare l’aspetto informativo e l’esperienza della visita e innescare un processo di fidelizzazione.

È stato realizzato all’interno del percorso un quiz in modalità caccia al tesoro virtuale che aiuterà l’utente, adulto o giovane accompagnato, a conoscere meglio gli oggetti all’interno del museo per far diventare memorabile la propria visita.

Il progetto è stato realizzato per Lepida S.c.p.A., su mandato di Regione Emilia-Romagna, coordinamento Agenda Digitale, con l’intento di di realizzare differenti Test Before Invest (TBI) assieme ad alcuni musei del territorio per verificare l’applicabilità di alcune tecnologie, in questo caso specifico quello di un’app come guida virtuale.